Come usare Dende per preparare gli esami di Medicina: il metodo di Andrea
Preparare gli esami di medicina vuol dire affrontare programmi tosti, con una mole di nozioni da ricordare sempre più ampia. Andrea, al terzo anno, lo sa bene.
In questa intervista ci racconta come il suo metodo di studio si è evoluto nel tempo e perché, oggi, non rinuncerebbe mai a uno strumento come Dende per preparare gli esami. A fare la differenza per lui è il modo in cui Dende trasforma il ripasso in un allenamento attivo, simile a una simulazione d’esame, aiutandolo a sentirsi più sicuro e pronto.
Ciao Andrea! A che punto sei del tuo percorso universitario e come si è evoluto il tuo modo di studiare da quando hai iniziato Medicina?
Sono al terzo anno e, guardandomi indietro, mi rendo conto di quanto il mio metodo sia cambiato. All’inizio pensavo che bastasse leggere e ripetere, ma con il tempo ho capito che per affrontare davvero gli esami – soprattutto quelli più tosti – servono strategie più efficaci. Cerco spesso di sperimentare metodi diversi, ma c’è una costante che non abbandono mai: la ripetizione dilazionata. È ciò che mi aiuta di più a fissare le informazioni nel tempo, soprattutto in vista delle prove a quiz o degli orali più tecnici.
Quando hai iniziato a integrare strumenti digitali o basati sull’AI nel tuo studio? E con quale obiettivo?
Ho iniziato già all’ultimo anno di liceo, usando ChatGPT per chiarirmi concetti o approfondire certi argomenti. Mi è stato utile soprattutto per capire meglio, ma mancava qualcosa per la fase successiva: quella della memorizzazione attiva. È lì che ho iniziato a cercare strumenti che potessero aiutarmi davvero a ripassare in modo più efficace.
❛❛ Essendo già un fan delle flashcard, l’idea di poterle generare direttamente dai miei appunti o dai pdf mi è sembrata una svolta. Ho deciso di provarlo e ho scoperto che era molto più completo di quanto pensassi. ❜❜
Come hai scoperto Dende?
L’ho visto per caso su TikTok e mi ha subito incuriosito. Essendo già un fan delle flashcard, l’idea di poterle generare direttamente dai miei appunti o dai pdf mi è sembrata una svolta. Ho deciso di provarlo e ho scoperto che era molto più completo di quanto pensassi.
Come lo usi oggi nel tuo studio quotidiano? C’è un momento preciso in cui Dende entra in gioco?
Per me Dende è lo strumento ideale nella fase finale del ripasso. Una volta studiato il materiale, lo uso per testarmi e simulare l’esame. Mi allena a rispondere come se fossi davanti a un docente: le domande, il ritmo, la pressione… tutto mi aiuta ad arrivare più sicuro e preparato. In più, mi piace il fatto che posso usarlo anche in mobilità: se ho dieci minuti liberi, apro l’app e ripasso un argomento con le flashcard o con un quiz.
C’è stato un esame in particolare in cui hai sentito che Dende ha fatto la differenza?
Sì, assolutamente: Istologia. L’esame prevedeva uno scritto con domande a crocette, ed è stato uno di quelli che mi ha messo più in ansia. Con Dende ho creato quiz su tutti gli argomenti del programma e mi sono esercitato ogni giorno. Il giorno dell’esame, sapevo già che tipo di domande aspettarmi e mi sono sentito molto più tranquillo.
Se potessi dare un consiglio a chi sta per iniziare Medicina, cosa diresti?
Direi di sperimentare. Non esiste un solo metodo giusto per tutti: serve capire cosa funziona per te. E soprattutto non abbiate fretta né paura: Medicina è un percorso lungo, ma anche ricco e stimolante. Non dimenticate di vivere a pieno questi anni, senza rinunciare a tutto per lo studio. L’equilibrio è fondamentale. Studiate bene, ma anche con intelligenza – e strumenti come Dende possono aiutarvi a fare proprio questo.